Missale Romanum

Il Missale Romanum (Messale Romano) è il messale del rito romano della Chiesa cattolica.

Esso contiene le preghiere e le istruzioni per la celebrazione della Messa ed è utilizzato durante la liturgia eucaristica per guidare i sacerdoti nella celebrazione dei riti sacri; include le preghiere e le letture specifiche per ogni giorno dell'anno liturgico, fornendo anche indicazioni sulle azioni da compiere durante la Messa.

Inoltre, il Messale Romano regola le varie forme di celebrazione della Messa, sia nella sua forma ordinaria, promulgata da Paolo VI nel 1970, che nella forma straordinaria, promulgata da Pio V nel 1570.

Papa Francesco ha dato il suo beneplacito alla nuova edizione del Messale Romano, introducendo importanti modifiche e arricchimenti rispetto alla precedente versione del 1983.

Oltre ad adeguarsi alle nuove disposizioni del Messale Romano latino del 2018, questa terza edizione italiana propone nuovi testi e preghiere, più aderenti al linguaggio e alle realtà pastorali attuali. Molti di questi erano già in uso facoltativo fin dalla seconda edizione italiana del 1983.

L'Ordinis Baptismi parvulorum (Rituale del Battesimo dei Bambini) è un testo del Rituale romano per la celebrazione del battesimo dei bambini nella Chiesa cattolica. 

Questo rito è stato aggiornato in conformità con le direttive del Concilio Vaticano II e fu approvato da papa Paolo VI. Il Papa autorizzò la sua pubblicazione il 15 maggio 1969 tramite un decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, stabilendo che entrasse in vigore dall'8 settembre 1969.

L'Ordo Initiationis Christianae Adultorum (Rito dell'Iniziazione Cristiana degli Adulti) è un testo liturgico della Chiesa Cattolica utilizzato per celebrare il battesimo degli adulti.

Questo rito è incluso nel Rituale Romano e fu riformato in conformità con le direttive del Concilio Vaticano II.

Papa Paolo VI approvò il testo e ne autorizzò la promulgazione il 13 gennaio 1978 tramite un decreto della Sacra Congregazione per il Culto Divino.

L'Ordo Confirmationis è un testo liturgico della Chiesa Cattolica che riguarda il sacramento della Cresima.

Questo testo contiene le istruzioni e le preghiere specifiche per la celebrazione del sacramento della Cresima, fornendo indicazioni dettagliate sulle modalità e le pratiche da seguire durante questo sacramento.

L'Ordo Paenitentiae è un testo liturgico della Chiesa Cattolica che riguarda il sacramento della Penitenza. 

Questo testo contiene le istruzioni e le preghiere specifiche per la celebrazione del sacramento della Penitenza, fornendo indicazioni dettagliate sulle modalità e le pratiche da seguire durante questo sacramento. 

Esso è stato promulgato in seguito al rinnovamento liturgico voluto dal Concilio Vaticano II e offre alla nostra coscienza ecclesiale una guida per la celebrazione del sacramento della Penitenza. 

Il testo prevede tre riti: la celebrazione per la riconciliazione di singoli penitenti, la celebrazione per la riconciliazione di più penitenti e la celebrazione per la riconciliazione comunitaria.

Il Rito del Matrimonio, o Ordo celebrandi Matrimonium, è un testo liturgico della Chiesa Cattolica utilizzato per celebrare il matrimonio.

Questo rito è stato riformato in conformità con le direttive del Concilio Vaticano II ed è stato approvato papa Paolo VI nel 1969.

Successivamente, papa Giovanni Paolo II ha promulgato una seconda edizione del rito nel 1990, arricchita di contenuti teologici e pastorali, e nel 2004 la Conferenza Episcopale Italiana ha presentato il Nuovo Rito del Matrimonio, entrato in vigore a novembre dello stesso anno.

Il Pontificale Romano sull'Ordinazione dei Vescovi, dei Presbiteri e dei Diaconi è un testo liturgico della Chiesa Cattolica che contiene le preghiere e le istruzioni per la celebrazione del sacramento dell'ordine sacro.

Questo testo è utilizzato durante la cerimonia di ordinazione dei vescovi, dei presbiteri e dei diaconi, fornendo indicazioni dettagliate sulle modalità e le pratiche da seguire durante questo sacramento.

L'Ordo Unctionis Infirmorum eorumque Pastoralis Curae è un testo liturgico della Chiesa Cattolica che riguarda il sacramento dell'Unzione degli Infermi e la cura pastorale dei malati.

Questo testo fornisce le istruzioni e le preghiere specifiche per la celebrazione di questo sacramento e per l'assistenza spirituale ai malati.

L'Ordo Exsequiarum del 1969 è una riforma del rituale delle esequie nella Chiesa Cattolica Romana, decretata dalla Sacra Congregazione per il Culto Divino il 15 agosto 1969.

Esso ha introdotto nuovi uffici e ministeri verso i defunti, nonché adattamenti che spettano alle Conferenze Episcopali.

L'Ordo Lectionum Missae è un documento del Concilio Vaticano II che riguarda l'ordine delle letture nella Messa.

Esso ha introdotto importanti cambiamenti nella liturgia cattolica, in particolare nell'uso della Bibbia durante la celebrazione eucaristica.

Il documento è stato promulgato il 25 settembre 1969 da papa Paolo VI e ha ridefinito la struttura delle letture della Messa, introducendo la possibilità di scegliere tra diverse opzioni, a seconda del giorno liturgico o della particolare celebrazione.

La Liturgia Horarum, conosciuta anche come Liturgia delle Ore, è la preghiera ufficiale della Chiesa cattolica che si svolge al corso della giornata in diversi momenti fissi.

Questa pratica liturgica consiste nella recita di Salmi, letture bibliche e preghiere, ed è strutturata in diversi uffici divisi in parti come l'Ufficio delle Letture, i Lodi Mattutini, l'Ora Media, i Vespri e la Compieta.

La Liturgia Horarum è un modo per i fedeli di santificare il tempo attraverso la preghiera e di unirsi spiritualmente alla Chiesa nel corso della giornata.

Il Kyriale simplex è una raccolta di canti gregoriani per la celebrazione della Messa nella forma ordinaria del rito romano.

È stato pubblicato nel 1965 dalla Congregazione per il Culto Divino e i Sacramenti, in seguito al Concilio Vaticano II, con l'obiettivo di semplificare e rendere più accessibili i canti gregoriani per le piccole comunità e le parrocchie.

L'utilizzo del Kyriale simplex ha contribuito a diffondere il canto gregoriano in molte parrocchie e comunità cattoliche, rendendolo più accessibile e fruibile dai fedeli.

Il Calendario Romano Generale scandisce i tempi delle celebrazioni, le ricorrenze e le feste, offrendo un ritmo ordinato alla vita di fede di milioni di cattolici nel mondo.

Dopo il Concilio Vaticano II, la Chiesa Cattolica ha rinnovato il proprio calendario liturgico, adattandolo alle nuove esigenze e sensibilità.

La prima parte del libro illustra la struttura del nuovo calendario, mentre la seconda ne analizza le modifiche rispetto al passato, chiarendo i motivi e il significato di ogni cambiamento.

Oltre alle solennità principali, il Calendario Romano Generale include anche diverse memorie di santi, beati e figure importanti della tradizione cristiana. 

L'Ordo Cantus Missae (Ordine del Canto della Messa) è un libro che aiuta a scegliere i canti gregoriani appropriati per la Messa cantata, in base al calendario liturgico.

Questo libro è parte integrante del Missale Romanum riformato dopo il Concilio Vaticano II e fornisce direttive e norme informative per sacerdoti e musicisti ecclesiastici.

 È stato pubblicato in due edizioni: la prima del 1972, pubblicata dopo il Concilio Vaticano II, mirava ad assegnare i canti gregoriani appropriati alle celebrazioni del nuovo calendario liturgico, mentre la seconda (del 1986), rivista, forniva indicazioni più dettagliate per l'uso del Graduale Romanum, un libro che raccoglie i canti gregoriani per tutte le Messe dell'anno liturgico. 

L'Ordo Cantus Officii (Ordine del Canto dell'Ufficio) è un elemento essenziale per la recita cantata della Liturgia delle Ore nella Chiesa Cattolica di rito romano.

Esso stabilisce quali antifone debbano essere intonate durante i diversi momenti della preghiera: Ufficio delle Letture, Lodi, Terza, Sesta, Nona, Vespro e Compieta.

Nel corso degli anni, l'Ordo Cantus Officii ha subito revisioni per adattarsi ai cambiamenti liturgici. La prima edizione del 1983 offriva indicazioni per il canto delle antifone della Liturgia delle Ore riformata dopo il Concilio Vaticano II. In seguito alla pubblicazione di un nuovo repertorio antifonico nel 2008, è stata rilasciata una seconda edizione nel 2015, che includeva queste aggiunte.

Il testo svolge un ruolo fondamentale nel preservare la tradizione del canto gregoriano e nel favorire una preghiera liturgica più ricca e partecipativa.

L'Ordo Professionis Religiosae (Ordine della Professione Religiosa) è un documento liturgico fondamentale nella Chiesa Cattolica che delinea il rito per la professione religiosa dei membri di istituti religiosi.

Esso fornisce le preghiere, le letture e le azioni rituali che compongono la cerimonia in cui un individuo si impegna formalmente a vivere secondo una particolare regola di vita religiosa. 

Il documento è importante perché assicura la corretta e uniforme celebrazione della professione religiosa, esprime la natura sacra della professione religiosa ed offre una guida per le comunità religiose.

L'Ordo Consecrationis Virginum (Ordine della Consacrazione delle Vergini) è un rito liturgico nella Chiesa Cattolica per la consacrazione delle vergini.

Si tratta di una vocazione antica, riproposta dal Concilio Vaticano II, in cui una donna single si dedica interamente a Dio, vivendo nel mondo e partecipando attivamente alla vita della Chiesa.

L'Ordo Benedictionis Abbatis et Abbatissae (Ordine della Benedizione dell'Abate e dell'Abbadessa) è un documento liturgico ufficiale della Chiesa Cattolica che delinea il rito di benedizione per un abate o un'abbadessa di un'abbazia benedettina.

Esso fornisce le preghiere, le letture e le azioni rituali che compongono la cerimonia in cui un monaco o una monaca benedettina viene ufficialmente nominato abate o badessa, assumendo la guida spirituale e amministrativa di un'abbazia.

L'Ordo è importante perché assicura lo svolgimento corretto e uniforme della benedizione dell'abate o dell'abbadessa e Fornisce una guida chiara per la cerimonia, garantendo la solennità e la sacralità dell'evento.

L'Ordo Benedicendi Oleum Catechumenorum et Infirmorum et Conficiendi Chrisma ('Ordine della Benedizione per l'Olio dei Catecumeni, l'Olio degli Infermi e la Consacrazione del Santo Crisma) viene utilizzato nella Chiesa cattolica per guidare la cerimonia di benedizione degli oli e la consacrazione del Santo Crisma, che sono essenziali per la celebrazione dei sacramenti del Battesimo, della Cresima e dell'Unzione degli Infermi.

Questo libro, pubblicato nel 1971, è parte del Pontificale Romanum, che è stato revisionato dopo il Concilio Vaticano II.

Il "De institutione Lectorum et Acolythorum; De admissione inter candidatos ad Diaconatum et Presbyteratum; De sacro Caelibatu Amplectendo" è un testo liturgico che fornisce istruzioni riguardanti l'istituzione dei lettori e degli accoliti, l'ammissione dei candidati al diaconato e al presbiterato, e l'abbracciare il celibato sacro.

Questo testo fa parte del Rituale Romanum e fornisce direttive dettagliate per questi aspetti della vita ecclesiastica e del ministero sacerdotale.

Il documento De sacra communione et de cultu mysterii eucharistici extra missam" (Rito della comunione fuori della Messa e culto eucaristico) è stato approvato da Papa Paolo VI nel 1973.

Questo testo fa parte del Rituale Romanum, un libro liturgico del Rito Romano della Chiesa Cattolica. Si concentra sul Sacramento dell'Eucaristia e sulla sua adorazione al di fuori della Messa, fornendo linee guida e istruzioni per la corretta celebrazione e venerazione dell'Eucaristia. 

Esso rappresenta una preziosa guida per celebrare questo sacramento fondamentale della fede cattolica anche al di fuori della Messa, permettendo ai fedeli di vivere un'intima unione con Cristo eucaristico in ogni momento della loro vita.

Il volume Ordo Dedicationis Ecclesiae et Altaris è un libro liturgico che contiene il rito per la dedicazione di una chiesa e di un altare.

Esso contiene i testi, le preghiere e le azioni da compiere durante il rito, nonché le istruzioni per il celebrante e l'assemblea.

Questo volume è la versione più recente del libro liturgico, che è stato aggiornato e rivisto nel tempo per riflettere le esigenze e le pratiche in evoluzione della Chiesa.

Si tratta di un'importante risorsa per i vescovi, i sacerdoti e i ministri liturgici che sono coinvolti nella celebrazione del rito di dedicazione di una chiesa e di un altare.

Il volume Ordo Coronandi Imaginem Beatæ Mariæ Virginis è un manuale liturgico della Chiesa Cattolica Romana che spiega come si deve incoronare una statua venerata della Vergine Maria.

Questa edizione del 1981 è stata approvata dal Papa Paolo VI attraverso la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, che ha autorizzato le immagini mariane eccezionali per la coronazione canonica.

Il lavoro è anche considerato un'importante guida e insegnamento sulla mariologia e la venerazione della Madonna.

Il Caeremoniale Episcoporum è un manuale liturgico che prescrive lo svolgimento delle funzioni religiose dei vescovi, secondo le norme e le pratiche della Chiesa Cattolica Romana.

Si tratta di un testo ufficiale che fornisce istruzioni dettagliate su come i vescovi devono celebrare la liturgia, comprese le messe, le processioni, le benedizioni e altre cerimonie.

Il Benedizionale (De Benedictionibus. Rituale romanum ex decreto Sacrosancti Oecumenici Concilii Vaticani) è un testo liturgico della Chiesa Cattolica che raccoglie le preghiere di benedizione per diverse occasioni: si tratta di una guida completa per impartire benedizioni a persone, animali e oggetti.

Le sue origini risalgono al Rituale Romano, ma ha subito una riforma radicale dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II. Papa Giovanni Paolo II fu colui che promulgò la nuova versione del Benedizionale, adattandolo alle disposizioni conciliari.

Il Benedizionale è un testo prezioso per i sacerdoti e i diaconi che vogliono celebrare benedizioni secondo le norme liturgiche aggiornate della Chiesa Cattolica.

Oltre alle preghiere, il Benedizionale contiene anche indicazioni su come celebrare le benedizioni in modo solenne o semplice, a seconda del contesto.

La Collectio Missarum de Beata Maria Virgine è una raccolta di messe dedicate alla Beata Vergine Maria, pubblicata per la prima volta nel 1987 ed è stata riconosciuta come appendice al Messale Romano.

La raccolta include una varietà di messe per diverse occasioni e giorni festivi legati alla Vergine Maria, ognuna con la sua introduzione storica, liturgica e pastorale; essa mira a promuovere la venerazione della Vergine Maria e a fornire una ricca fonte di testi liturgici per la celebrazione delle messe in suo onore.

La raccolta è anche destinata ad essere utilizzata in combinazione con il Messale Romano e ad essere adattata alle esigenze di diversi contesti liturgici. 

Il Lectionarium pro Missis de Beata Maria Virgine è il lezionario per le messe dedicate alla Beata Vergine Maria, pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana nel 1987.

L'edizione è stata approvata dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti e contiene le letture per le messe dedicate alla Beata Vergine Maria, comprese le messe per le feste e le solennità mariane.

De exorcismis et supplicationibus quibusdam è un documento di 84 pagine redatto dalla chiesa cattolica che dettaglia il procedimento dell'esorcismo. 

Revisionato il 26 gennaio 1998 e ufficializzato tramite decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti il 22 novembre 1998, questo testo rappresenta l'ultima opera liturgica ad essere sottoposta a revisione dopo il concilio Vaticano II (1962-65). Precedentemente alla sua compilazione, veniva seguito il Rituale tridentino del 1614.

Il "De exorcismis et supplicationibus quibusdam" viene impiegato per condurre specifici esorcismi, i quali possono essere eseguiti solamente con l'autorizzazione esplicita del vescovo. Il contenuto del testo viene recitato da un sacerdote durante una cerimonia solenne. 

Per gli esorcismi di minore gravità, vengono utilizzate anche altre forme rituali.

Il Martyrologium Romanum (Martirologio Romano) rappresenta un testo liturgico di fondamentale importanza per la Chiesa Cattolica. Redatto a cura del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, funge da base per la compilazione dei calendari liturgici annuali, indicando le festività religiose da osservarsi dai fedeli.

La sua edizione più recente, risalente al 2004, ha visto l'implementazione di diverse correzioni volte a migliorare la precisione del testo, eliminando errori tipografici e di altra natura presenti nella precedente edizione del 2001.

Oltre al suo valore liturgico, il Martirologio Romano rappresenta una preziosa risorsa per approfondire la conoscenza dei santi e delle loro storie, alimentando la fede e la devozione dei credenti.